L’Inquinamento Indoor è uno dei problemi di salute ed igiene ambientale più importanti che dobbiamo affrontare oggi. Colpisce le nostre case, i nostri luoghi di lavoro e persino gli spazi pubblici in cui ci riuniamo.
Mentre l’inquinamento dell’aria esterna causato da automobili, impianti di riscaldamento, fabbriche e centrali elettriche è spesso in prima linea nelle preoccupazioni ambientali del Governo e delle Amministrazioni Locali, la Qualità dell’Aria Interna, pur essendo altrettanto importante per la nostra salute, viene posta in secondo piano.
In effetti, però, numerosi e prestigiosi studi scientifici hanno scoperto ed evidenziato che i livelli di inquinanti indoor possono essere da due a cinque volte superiori rispetto a quelli rilevabili nelle aree esterne agli edifici.
Inquinamento indoor: quali sono le cause principali?
L’Inquinamento Indoor solo negli ultimi anni è diventata una preoccupazione sempre crescente. Può influire sulla qualità dell’aria degli spazi interni e causare gravissimi problemi di salute come asma, allergie e persino vari tipologie di tumori. È fondamentale comprendere le principali cause dell’inquinamento indoor per intervenire per eliminarlo o ridurlo.
La fonte più comune di inquinamento indoor sono i Composti Organici Volatili (COV).
Si tratta di sostanze chimiche rilasciate da prodotti come vernici, prodotti per la pulizia, materiali da costruzione e per l’arredamento. I COV vengono emessi anche dalla combustione di legna o cherosene utilizzati per il riscaldamento o per cucinare.
Altre fonti di Inquinamento Indoor includono acari della polvere, spore di muffe, peli di animali domestici, polvere e particelle di fumo prodotte da sigarette ed altri prodotti del tabacco.
Una scarsa ventilazione nelle nostre abitazioni consente a questi inquinanti di accumularsi all’interno.
In questo articolo scoprirai 4 strategie per rendere la tua casa più sana.
Strategia 1: migliorare la ventilazione
Come abbiamo detto, l’inquinamento dell’aria interna è un problema comune per molti proprietari di case, ma ci sono modi per ridurre la quantità di sostanze inquinanti presenti in casa.
Migliorare la ventilazione della tua casa può aiutare ad eliminare l’Inquinamento Indoor, rendendo la tua abitazione un luogo più sano e sicuro per tutti coloro che vivono all’interno. Ecco alcuni suggerimenti su come migliorare la ventilazione di una casa per evitare l’inquinamento dell’aria interna:
Il primo passo è garantire che tutte le finestre e le porte siano adeguatamente sigillate per impedire agli inquinanti esterni di entrare in casa. Ciò contribuirà anche a mantenere e non vanificare l’efficacia dell’aria condizionata, che può anche rendere le temperature interne più confortevoli.
Inoltre, l’installazione di un sistema di ventilazione ad alta efficienza energetica (Ventilazione Meccanica Controlata – VMC) può aiutare ad espellere l’aria viziata immettendo negli ambienti domestici aria pulita filtrata. L’attivazione regolare di questo sistema ridurrà ulteriormente qualsiasi accumulo di sostanze inquinanti o allergeni all’interno della casa.
Strategia 2: investire in filtri dell’aria
Investire in filtri dell’aria è un ottimo modo per ridurre gli inquinanti indoor e proteggere la tua famiglia dai potenziali rischi associati ai contaminanti presenti nell’aria.
Quando si sceglie un filtro dell’aria, è necessario considerare fattori come le dimensioni della stanza, il tipo di filtro necessario e la frequenza con cui deve essere sostituito.
I filtri più efficaci avranno un valore MERV (Minimum Efficiency Reporting Value) elevato che indica la loro capacità di catturare le particelle di polvere nell’aria. Potresti anche prendere in considerazione l’acquisto di filtri specifici per le allergie se qualche membro della famiglia soffre di allergie o asma.
Se ci sono fumatori in casa, si potrebbe optare per filtri a carbone che rimuovono le particelle di fumo in modo più efficace rispetto ad altri tipi di elementi filtranti.
Strategia 3: Test per Radon
Il Radon è un gas radioattivo naturale prodotto dalla scomposizione dell’uranio nel suolo e nelle rocce. Può entrare facilmente nelle case attraverso fessure o aperture nei muri, nei pavimenti o nelle fondazioni. Talvolta, è persino presente in alcuni materiali da costruzione.
Per questo motivo, testare i livelli di Radon è un modo importante per ridurre l’inquinamento indoor in casa.
Il Radon è considerato la seconda causa di cancro ai polmoni dopo il fumo ed è stato riscontrato che alte concentrazioni di questo gas sono presenti in molti Paesi tra cui anche l’Italia.
I test per i livelli di Radon possono aiutare ad identificare potenziali rischi per la salute e consentire ai proprietari di abitazione di agire in maniera preventiva prima che sia troppo tardi. L’Environmental Protection Agency raccomanda di testare tutte le case ogni due anni, indipendentemente dal fatto che siano precedentemente risultate negative o meno.
I proprietari di casa dovrebbero prendere in considerazione l’idea di investire in un kit per il test del radon che fornirà risultati affidabili entro pochi giorni dal prelievo di campioni dall’interno della casa.
Strategia 4: evitare l’umidità
L’umidità in casa può essere una delle principali cause di inquinamento indoor ed è importante adottare misure per ridurne i livelli.
Elevati livelli di umidità non solo possono creare un ambiente di vita scomodo, ma possono anche portare alla crescita di batteri nocivi e muffe. Questo tipo di inquinamento indoor può avere gravi conseguenze per la salute degli abitanti, come problemi respiratori o irritazione della pelle.
Non sempre è sufficiente, ma in alcuni casi puoi ridurre l’umidità in casa senza necessariamente ristrutturarla o intervenire in maniera pesante.
Assicurati che tutte le finestre e le porte siano adeguatamente sigillate in modo che l’aria esterna non entri nella tua casa con un alto contenuto di umidità.
Investire in un deumidificatore o in un condizionatore d’aria aiuterà a mantenere l’aria all’interno della casa ad un livello di umidità accettabile.
Inoltre, gli aspiratori nei bagni e nelle cucine contribuiranno a ridurre l’umidità eccessiva da queste aree che spesso contengono livelli più elevati a causa dell’utilizzo di acqua.
Conclusione
L’inquinamento indoor è un grave rischio per la salute che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Può causare o aggravare malattie respiratorie, allergie e altre malattie.
Fortunatamente, ci sono misure che puoi adottare per ridurre l’inquinamento dell’aria interna in casa o sul posto di lavoro. Ecco alcuni suggerimenti finali su come combattere l’inquinamento dell’aria interna.
Assicurati che il tuo sistema di ventilazione funzioni correttamente ed utilizza ventole ed estrattori d’aria durante la cottura dei cibi o la doccia. Dovresti anche tenere i Composti Organici Volatili (COV) lontani da casa tua utilizzando prodotti come pitture, vernici, coloranti e solventi privi di tali sostanze.
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